TERMOLI. Un Santuario di San Timoteo gremito di fedeli, nella serata di oggi, lunedì 24 febbraio 2025. Una data significativa per la comunità parrocchiale, arricchita dalla presenza di gente venuta da altre zone della città e non solo, tutti in apprensione per le condizioni di salute di Papa Francesco, ricoverato da undici giorni, ormai, al Policlinico Gemelli di Roma, in prognosi riservata.
Per fortuna, le notizie pomeridiane hanno evidenziato un lieve miglioramento, ma le sue condiziono restano critiche. Per questo, partendo da un “Ti voglio bene”, il parroco e suo amico personale, don Benito Giorgetta, ha dedicato al Pontefice una preghiera, “Ridonacelo, che è stata recitata stasera, dopo il rosario di preghiera che tutti hanno condiviso e declamato. Momento di riflessione, fede e preghiera che ha visto la presenza del nuovo vescovo Claudio Palumbo, entrato in diocesi appena due giorni fa.
Subito a suo agio, monsignor Palumbo ha illustrato le virtù del Papa, che rientrano nel solco di successori di Pietro che sono chiamati nel tempo in cui guidano la Chiesa, secondo un disegno divino. Atmosfera particolare, a San Timoteo, con chi si è avvicendato sul leggio, accanto al vescovo e a don Benito il vicario don Sergio Carafa e particolarmente toccanti le preghiere lette dedicate dai bambini a Bergoglio.
Termolionline ha diffuso l’evento in diretta social.
Emanuele Bracone




